Il nostro progetto ha come obiettivo aumentare la sicurezza degli astronauti durante i viaggi spaziali grazie ad alcuni robot addetti alle riparazioni sulla superficie dell'astronave. Ognuno di questi robot avrà un sensore giroscopico e dei cingoli magnetici che gli permetteranno di muoversi liberamente sulla superficie del modulo. Sarà radiocomandato dall'interno del modulo da uno degli uomini a bordo, e una videocamera posta sopra il robot permetterà di guidarlo fino al luogo della riparazione. Qui la videocamera scivolerà in avanti in modo da inquadrare il guasto. Nella parte anteriore del robot ci saranno degli scompartimenti con vari attrezzi scelti di volta in volta dagli astronauti come saldatori, pinze e sensori. Terminata la missione il robot tornerà all'interno del modulo e verrà posto in un'area di ricarica. Abbiamo deciso di chiamare questi robot 'Houston' perché quando ci sarà un problema, gli astronauti si rivolgeranno a loro per risolverlo! Our project has one goal: increase astronauts' safety during space journey using robots to repair damages on the spaceship's surface. Each robot will have a gyroscopic sensor magnetic tracks that will allow it to move free on the outer surface. It will be radio-controlled from the module by one of the astronauts and thanks to a video camera it will reach the damaged area. Here the camera will slide forward in order to frame the damage. In the front of the robot there will be compartments with many tools chosen each time by the astronauts like welders, pliers or sensors. After the mission the robot will return into the module and it will be put in a recharge area. We decided to call our robots 'Houston' because if there will be a problem, the astronauts will need them to solve it! |